Antonio Canova incontra Carrara, capitale del marmo. E' 'Canova
- Il viaggio a Carrara', mostra ospitata fino al 10 giugno 2020
al museo Carmi di Carrara. Obiettivo dell'esposizione indagare
il rapporto tra Canova e Carrara, mettendo in dialogo cinque
gessi originali e documenti conservati all'Accademia di Belle
Arti della città toscana. In mostra anche un corpo di lettere
dell'Archivio di Stato di Massa e un contratto, finora
sconosciuto, del 1783 tra il conte Del Medico Staffetti e Canova
per l'acquisto del marmo per il 'Monumento funebre di Clemente
XIV'.
La mostra apre con la sala dedicata a uno dei massimi capolavori
dello scultore, 'Paolina Borghese', si sofferma sulle 'Grazie'
per raccontare la genesi del processo creativo, prosegue con le
installazioni dedicate al rapporto tra 'Canova e la danza' e
l'immaginifica fiaba di 'Amore e psiche' per concludere con un
approfondimento su 'Canova. Il viaggio a Carrara e l'Accademia
di Belle Arti'. In questa sala, l'ultimo dei cinque modelli in
gesso dell'Accademia, 'Venere e Adone'.
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