Il tarlo asiatico 'minaccia' gli
alberi di Prato e in città è partito l'abbattimento delle piante
infestate dal coleottero sostituite con specie più resistenti
all'insetto. Ieri il primo intervento di piantumazione di sette
nuove querce rosse, nei giardini di via Baracca, a nordovest
della città. L'abbattimento è stato effettuato in ottemperanza a
un apposito decreto ministeriale contro la diffusione del
Anaplophora chinensis (Forster), questo il nome scientifico
dell'insetto, approvato lo scorso ottobre.
Un secondo intervento di piantumazione, più corposo è stato
programmato per ottobre e prevede l'arrivo di 50 nuovi alberi.
Il tarlo asiatico è un coleottero inoffensivo per l'uomo, ma
pericoloso per le piante, infatti le larve dell'insetto scavano
profonde gallerie alla base del tronco e nelle radici per
nutrirsi del legno e quando completano la metamorfosi gli adulti
fuoriescono dal tronco provocando dei fori del diametro di 15mm.
La conseguenza di tutti questi danni è il deperimento della
pianta.
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