Spaccio di stupefacenti e lesioni
gravi come conseguenza di altro reato: con queste accuse i
carabinieri di Pisa hanno dato esecuzione a un decreto di fermo
di indiziato di delitto emesso dalla procura per un tunisino
29enne ritenuto responsabile della cessione dello stupefacente
(mix di eroina e cocaina) tra il 10 e l'11 agosto a una 16enne
poi per questo finita in coma all'ospedale. Lo hanno riferito i
carabinieri. Il fermato adesso è in carcere. La sedicenne non è
più in pericolo di vita, le sue condizioni restano molto gravi
ma stabili.
"Le risultanze investigative - spiegano i carabinieri - hanno
permesso di identificare il responsabile, attraverso i circuiti
di videosorveglianza cittadina, le testimonianze, l'analisi dei
flussi telematici e un'approfondita e intensa osservazione dei
fenomeni connessi allo spaccio nelle zone più critiche del
centro cittadino" di Pisa. Ulteriori dettagli saranno forniti al
termine del procedimento di convalida della misura da parte del
gip.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA