"Mi sembra un miracolo e un
privilegio aver trascorso 42 anni di carriera nel mondo del
cinema. Soprattutto oggi che si consuma tutto con grande
rapidità. Oggi, per un attore, è difficile entrare nel cuore
delle persone, il pubblico degli anni '80 e '90 non c'è più. I
giovani usufruiscono dei film in modo diverso, con gli
smartphone, ma io spero che la sala non muoia mai, con la sua
aggregazione". Così Carlo Verdone, attore e regista, a Pistoia
al film festival 'Presente Italiano' che gli ha dedicato una
retrospettiva e una mostra fotografica dei suoi film.
"Ognuno se lo guarda come vuole - ha aggiunto rispondendo
alle domande del pubblico -, ma il cinema, con il suo racconto,
ha ancora più anima delle serie tv. Nelle serie girano 15 minuti
al giorno e c'è molta post-produzione. Molte serie sono scritte
benissimo, ma il cinema d'autore è un'altra cosa".
Riproduzione riservata © Copyright ANSA