Spacciavano nei locali della movida
lucchese e non esitavano a minacciare ed usare metodi violenti
per farsi consegnare il denaro dai clienti che ritardavano i
pagamenti. E' quanto scoperto dalla polizia in un'operazione
denominata 'San Vito' che ha portato all'arresto di sei persone,
tra cui una donna che all'epoca dei fatti era incinta di sei
mesi. Mente del gruppo sarebbe stato Giovanni Pennino, 25enne di
origini campane, che riforniva gli spacciatori dello
stupefacente che reperiva tramite alcuni parenti residenti nel
quartiere napoletano di Scampia. In manette anche la sua
compagna, a cui sono stati concessi i domiciliari in quanto
adesso madre di una neonata. Erano loro ad occuparsi della
fornitura di hashish e marijuana, mentre la fornitura di cocaina
era assicurata da un 29enne rumeno, e da un marocchino. In
arresto anche due italiani, di 27 e 26 anni, che si occupavano
dello spaccio. L'indagine ha preso il via grazie a numerose
segnalazioni tramite l'app You Pol.
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