/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Movida: cartelli 'vendesi' a centro Pisa

Movida: cartelli 'vendesi' a centro Pisa

Residenti esasperati, sindaco Conti promette tavolo prefettura

PISA, 26 ottobre 2019, 16:47

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

Decine di cartelli con la scritta 'vendesi' attaccati alle finestre delle abitazioni e appesi sui banchi del mercato o sulle vetrine dei negozi sono esposti a Pisa in una protesta promossa da residenti, lavoratori, commercianti e semplici domiciliati della zona di piazza delle Vettovaglie, nel centro storico, per protestare contro gli effetti della 'mala movida' che "impediscono il riposo fino all'alba per colpa delle emissioni sonore dei locali e dello spaccio indisturbato nei vicoli". All'iniziativa è intervenuto anche il sindaco Michele Conti che ha ascoltato le lamentele dei manifestanti e raccolto la proposta di formare un tavolo di partecipazione "con utenti della movida, per lo più giovani e studenti universitari, esercenti, residenti e commercianti che operano di giorno e di notte per avviare un confronto insieme alla prefettura e trovare soluzioni condivise per limitare gli effetti negativi della vita notturna e contrastare gli abusi nella somministrazione di alcolici e altre illegalità diffuse".
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza