Va dai carabinieri a
denunciare i continui soprusi subiti dal compagno ma lui la
raggiunge davanti alla caserma, la picchia, la strattona e la
getta a terra nonostante lo stato di gravidanza della donna. È
accaduto a Sansepolcro e l'uomo, un 28enne di origini campane ma
da tempo domiciliato nel comune biturgense, è stato arrestato.
La donna, una 30enne del posto, si è recata dai militari per
raccontare la sua storia fatta di maltrattamenti in famiglia,
lesioni e furti delle proprie cose. Il convivente, però, l'ha
seguita e colpita ripetutamente spingendola a terra e
strappandole il cellulare, forse preoccupato di quello che la
donna avrebbe potuto mostrare agli investigatori a riprova del
suo atteggiamento violento. La scena è stata notata da un
appuntato dei carabinieri libero dal servizio e che è
intervenuto intimando all'aggressore di fermarsi. L'uomo è
scappato ma è stato bloccato dopo un breve inseguimento con
l'aiuto dei colleghi del nucleo operativo e radiomobile.
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