Il Pegaso d'Oro della Regione
Toscana sarà consegnato al regista Paolo Virzì per aver creato
"un cinema universale, capace di arrivare al pubblico nella sua
interezza, per chiamarlo a riflettere su questioni sociali in
una chiave critica e contemporanea" come recita parte della
motivazione che accompagna il premio deciso dalla Giunta
regionale.
L'appuntamento è per mercoledì 27 novembre al Cinema La
Compagnia di Firenze, in via Cavour 50r. A partire dalle ore 9,
e per tutta la giornata, saranno proiettati i film che hanno
segnato la carriera dell'artista livornese fino ad oggi, da
'Ovosodo' a 'La prima cosa bella', da 'Il capitale umano' a
'Ella & John'. Alle ore 11 il presidente Enrico Rossi premierà
Paolo Virzi durante una cerimonia aperta al pubblico durante la
quale il regista risponderà alle domande dei presenti.
Il Pegaso d'oro, spiega una nota, è un riconoscimento istituito
dalla Giunta regionale nel 1993 per segnalare al pubblico
encomio cittadini italiani o di altri paesi che hanno reso un
servizio alla comunità nazionale ed internazionale attraverso la
loro opera in campo culturale, politico, filantropico e del
rispetto dei diritti umani. Il premio consiste in una
riproduzione del cavallo alato Pegaso, eletto a simbolo della
Regione Toscana già a partire dalla prima legislatura, tratto, e
in parte modificato, da una moneta attribuita a Benvenuto
Cellini, oggi conservata al Museo Nazionale del Bargello di
Firenze. Nel corso degli anni il premio è stato attribuito a
Paolo e Vittorio Taviani - Kosrat Rasul Ali - don Luigi Ciotti -
Luis Sepùlveda - Ingrid Betàncourt - Aung San Suu Kyi - Cindy
Sheehan - Margherita Hack - Roberto Benigni - Giacomo Becattini
- Abdoulaye Wade - Silvano Piovanelli - Piero Farulli - Muhammad
Yunus - Eugenio Garin - Jasser Arafat - Jerzy Grotowski- Mario
Luzi - Yitzhak Rabin (alla memoria) Jacques Delors - Fondazione
Kennedy - Mikhail Gorbaciov.
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