In concomitanza con le bandiere a
mezz'asta e il minuto di silenzio osservato dai sindaci di tutti
i comuni italiani in segno di lutto e solidarietà, per ricordare
le vittime del coronavirus e onorare l'impegno e il sacrificio
degli operatori sanitari, domani martedì 31 marzo alle 12.00 Rai
Cultura propone su Rai5 la Messa da Requiem di Giuseppe Verdi.
Il capolavoro sinfonico-corale è stato registrato nel 2011 nel
Duomo di Orvieto, ed è interpretato dal grande direttore
d'orchestra indiano Zubin Mehta, alla testa dei complessi del
Maggio Musicale Fiorentino, dei quali è direttore onorario a
vita. Con lui un quartetto di voci soliste come il soprano
Kristin Lewis, il mezzosoprano Elena Maximova, il tenore
Massimiliano Pisapia e il basso Roberto Scandiuzzi. Il Coro è
diretto da Piero Monti.
Già nel 1868 Verdi aveva concepito il progetto, poi naufragato,
di una composizione collettiva in memoria di Gioachino Rossini.
La morte di Giacomo Manzoni, che sopraggiunge nel 1873, lo
addolorò così profondamente da indurlo a riprendere il lavoro e
dedicarlo all'artista che venerava come un santo. Eseguito per
la prima volta dallo stesso Verdi il 22 maggio 1874 nella
Basilica di San Marco a Milano, il Requiem è impregnato di una
forte carica drammatica, che riflette la linea maestra del
teatro verdiano: una grandiosa meditazione sul mistero della
morte, che pur sotto il segno della ribellione contro la volontà
divina, restituisce all'uomo dignità e consolazione.
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