I carabinieri di Prato hanno eseguito
ieri misure cautelari coercitive e limitative della libertà
personale, emesse dalla magistratura minorile di Firenze, nei
confronti di tre ragazzi, uno di Pistoia, gli altri due di
Prato, accusati di aver messo a segno il 29 febbraio scorso,
quando erano ancora 17enni, una rapina ai danni di due giovani
di poco più grandi di loro. Quest'ultimi, mentre si trovavano
lungo la pista ciclabile che costeggia il Bisenzio, erano stati
affrontati da tre ragazzi i quali minacciandoli, bloccandoli e
sottoponendoli a una vera e propria perquisizione, erano
riusciti a impossessarsi di 20 euro. Uno dei rapinatori si
sarebbe giustificato spiegando che il denaro gli serviva per la
cocaina. Ma i tre presunti autori erano stati poi rintracciati
dai militari in un pub dove avevano speso in consumazioni il
magro bottino.
Ora le misure cautelari, che hanno portato uno dei tre
ragazzi in un istituto penale minorile mentre gli altri dovranno
stare a casa con varie prescrizioni.
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