Fra maggio e giugno 2020 gli
sportelli della Caritas di Firenze hanno ricevuto 5.142
richieste di aiuto da 2.085 persone per problemi relativi al
reddito insufficiente a far fronte alle normali esigenze di
vita, contro le 4.706 richeste di 2.040 persone dello stesso
periodo dello scorso anno. Secondo l'ultimo report Caritas,
diffuso oggi, le richieste di viveri sono aumentate del 75%,
passando dalle 2.298 del 2019 alle 4.027 del 2020.
"Il 30% di richieste relative ai beni alimentari - si legge
nel report - proviene da utenti che si sono affacciati per la
prima volta ai Centri d'ascolto nello stesso 2020 (30,2%), una
quota più che raddoppiata rispetto allo scorso anno (14,4%). La
richiesta alimentare è un problema emergente che porta, per la
prima volta, nei circuiti assistenziali famiglie che fino a
questo momento erano riuscite a trovare una situazione, per
quanto spesso fragile e incerta".
Nel report, spiega Gabriella Grigioni, referente Osservatorio
Caritas, "abbiamo voluto sottolineare come le risposte messe in
campo" per far fronte all'emergenza Covid "siano state possibili
solo grazie alla rete di collaborazioni sorta e rafforzatasi in
questi mesi. Fin dai primi giorni è emersa infatti una spontanea
e grandissima spinta alla solidarietà che ha unito istituzioni,
singoli e associazioni nel sostegno al 'vicino' in difficoltà".
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