Per la prima volta, eccettuati un
paio di sporadici episodi, il Maggio Musicale Fiorentino apre e
inaugura al pubblico la cavea, il grande spazio all'aperto sul
tetto del Teatro, dal quale si gode tra l'altro una vista
sorprendente su Firenze. Nel recente passato la cavea era stata
quasi esclusivamente impiegata per le manifestazioni musicali
dell'Estate Fiorentina del Comune, mai per l'esecuzione di
un'opera lirica. Ora il Maggio, con le due opere Il ballo in
maschera (15 e 18 luglio) e La traviata (19 luglio),
inizialmente previste nella stagione del Festival, ha deciso di
riprogrammarle in forma di concerto.
A interpretarle, si spiega dalla Fondazione, "grandi artisti,
vere e proprie superstar mondiali e tra i maggiori interpreti
verdiani dei nostri giorni", diretti, per entrambi i titoli, dal
maestro Carlo Rizzi: per Un ballo in maschera Krassimira
Stoyanova, Carlos Álvarez e Enkeleda Kamani che debuttano al
Maggio e Francesco Meli, che ritorna dopo il suo recentissimo
recital dello scorso 7 giugno che ha segnato la riapertura del
Maggio (prima Fondazione lirico sinfonica a ripartire); per La
traviata Sonya Yoncheva, Francesco Demuro - anche loro al
debutto al Maggio - e Leo Nucci, baritono dalla straordinaria
carriera, e nei ruoli dei protagonisti.
Saranno circa 600 i posti disponibili secondo le disposizioni
di sicurezza con prezzi a partire dai 15 euro per i giovani,
titolari della Maggio Card, e la grande platea all'aperto
divisa in due settori in vendita a 50 e 100 euro.
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