Si chiude oggi il festival
L'Eredità delle donne a Firenze, diretto da Serena Dandini con
uno sguardo al futuro e un gesto simbolico per la prossima
edizione: la nascita del Bosco de L'Eredità delle donne,
realizzato con il contributo di Gucci, nella piazza
dell'orologio di Manifattura Tabacchi, dedicato a Donatella
Carmi Bartolozzi, vicepresidente della Fondazione Cr Firenze,
scomparsa proprio nei giorni scorsi, prima che iniziasse la
manifestazione che, è stato ricordato "ha fortemente voluto e a
cui ha destinato tante energie".
Si tratta di un piccolo bosco composto da trenta alberi di
biancospino, meli in varietà tra quelli da bacca e ciliegio da
fiore: piantare alberi nella semplicità del suo gesto, è stato
sottolineato, è anche un atto rivoluzionario come lo è stata
Elettrice Palatina ovvero Anna Maria Luisa de' Medici, musa
ispiratrice dell'iniziativa. Il festival lascia poi un ulteriore
segno: con il supporto di Gucci verrà sostituito l'ulivo
collocato in via Georgofili, teatro il 27 maggio 1993
dell'attentato mafioso costato la vita a 5 persone.
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