"Il Teatro delle donne è senza
sede e a rischio chiusura". E' quanto denunciato, nel corso di
una videoconferenza, dalla fondatrice Cristina Ghelli e da Dacia
Maraini, da sempre vicina al teatro a Calenzano (Firenze), da
quasi 30 anni centro di drammaturgia. Oltre al difficile momento
legato al Covid, il 31 dicembre scadrà la proroga
dell'affidamento in gestione del Teatro comunale Manzoni dove
dal 2002 ha sede il Teatro delle Donne. Il Comune di Calenzano,
proprietario della struttura, è stato spiegato, ha rifiutato di
concedere una proroga ulteriore: un rinvio (anche solo di sei
mesi) permetterebbe di salvare i contributi già assegnati dalla
Regione Toscana per il 2021.
Tra i firmatari dell'appello - rivolto al Comune - per
mantenere posti di lavoro, corsi e produzioni, anche la
scrittrice cilena Isabel Allende e tra ancora Barbara Nativi,
Laura Caretti, Lucia Poli, Athina Cenci, Valeria Moretti,
Donatella Diamanti, Lia Lapini, Silvia Calamai, Laura Forti,
Amanda Sandrelli, Isabella Ragonese, Monica Bauco, Luisa
Cattaneo e Elena Arvigo.
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