A due anni dal murale di Nelson
Mandela in piazza Leopoldo, Jorit torna a Firenze per realizzare
- in massimo 15 giorni (tempo permettendo) - una nuova opera su
un edificio di edilizia popolare: dipingerà in via Canova, su
una parete di 213 mq, un grande ritratto di Antonio Gramsci.
Jorit, è stato spiegato nel corso di una video conferenza
stampa, ha iniziato la fase preliminare del murale tracciando a
tutta parete una frase, in questo caso riflessioni di Gramsci
tratte da 'Lettere dal carcere', ovvero 'Anche quando tutto è o
pare perduto, bisogna rimettersi tranquillamente all'opera,
ricominciando dall'inizio... La crisi consiste appunto nel fatto
che il vecchio muore e il nuovo non può nascere'. L'iniziativa è
promossa dall'associazione culturale Teatro Puccini, in
collaborazione con Comune di Firenze e Casa spa.
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