"Abbiamo scoperto nei suoi
quaderni e diari una serie di poesie molto belle, un lato
'nascosto' che Francesco inseriva nei suoi film. Spero possa
uscire una pubblicazione con le sue composizioni, ci stiamo
lavorando; anche se è un lavoro che dobbiamo ancora portare
avanti, siamo a buon punto". A dirlo è Giovanni Nuti, fratello
dell'attore Francesco Nuti, che ha composto alcune colonne
sonore di film di Francesco e si sta occupando della cura di ciò
che è stato realizzato nel corso della carriera dal fratello.
"La sua comicità si coniugava sempre con un sentire poetico -
ha aggiunto Giovanni Nuti - faceva ridere, ma c'era sempre un
confine con la malinconia. È il destino del comico in fondo, lui
forse ha patito una specie di discriminazione in questo senso:
il comico viene visto come una persona non intellettualmente
elevata, lui in realtà leggeva e scriveva molto. Dovremmo
riscoprire anche questo lato".
Riproduzione riservata © Copyright ANSA