Sotto i 500 nuovi contagi nelle 24 ore e una tenuta dei ricoveri Covid negli ospedali fanno dire al governatore Eugenio Giani che, pur in zona arancione, per la Toscana i "dati sono buoni" e che "la situazione è gestibile" mentre con l'arrivo di un nuovo carico di dosi Pfizer si presidia il piano vaccini, dispiegato su tre fronti: quelli al personale socio sanitario, agli ospiti ed agli operatori delle Rsa (in compeltamento) e, da ieri, agli anziani sopra gli 80 anni. "La Toscana in questo momento ha dati buoni - ha detto Giani -: oggi ci troviamo ad avere meno di 500 contagi, mentre siamo arrivati anche a 800 la scorsa settimana, vedo che le terapie intensive sono occupate nella misura di 130 letti, che è ben gestibile, e anche i posti Covid sono 850 rispetto a punte ad ottobre che hanno visto superare i 2.200. Siamo in zona arancione è vero, ma con dei dati molto gestibili, con una capacità di controllo della situazione che rende onore al nostro sistema sanitario". Intanto è stata consegnata in Toscana la nuova fornitura di 44mila e 460 dosi di vaccino Pfizer-BioNTech, con il quale procede a pieno ritmo la campagna di vaccinazione, che da ieri coinvolge anche gli ultraottantenni.
Partono oggi altre consegne per circa 30 medici, appartenenti a ulteriori medicine di gruppo. Ognuno di loro riceverà sei dosi.
Dopo gli 84 di ieri, sono altre 180 le persone anziane, quindi, che saranno vaccinate in questa settimana, selezionate dal proprio medico, in relazione alle priorità anagrafiche. Da mercoledì 17 febbraio si aprono anche le agende sul portale regionale, messo a disposizione dei medici di famiglia,perché ciascuno di loro possa prenotare le dosi.
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