Il Museo del Novecento di Firenze
fa un appello per raccogliere memorie, documenti, ricordi sulla
grande mostra che nel 1972 si tenne in città, quella con Henry
Moore al Forte di Belvedere: furono oltre 345mila le persone che
la visitarono nell'arco di un'estate. Un numero definito
"esorbitante" a cui contribuirono, si ricorda, la principessa
Margaret d'Inghilterra, che la visitò insieme al marito, il
conte di Snowdon, il presidente della Repubblica di allora,
Giovanni Leone, Edward Heath, a quei tempi primo ministro
inglese e lo stesso Henry Moore, che aveva seguito di persona
l'allestimento delle sue sculture monumentali sulle terrazze del
forte affacciate su Firenze.
"Voi c'eravate? Avete un ricordo da condividere? Una foto,
una cartolina, un catalogo magari autografato dall'artista? Se
sì - scrive il Museo nel suo appello -, mandateci l'immagine
(scansionata) all'indirizzo mail
segreteria.museonovecento@muse.comune.fi.i, specificando nome,
cognome e profilo social (Fb e/o Ig)". Tutti i ricordi saranno
condivisi sui profili Facebook e Instagram del museo per tutta
la durata delle mostre dedicate a Moore (in corso sino al 18
luglio 2021). Le immagini raccolte sino a quella data, saranno
poi pubblicate in un libro, che verrà presentato al pubblico nel
2022, anniversario cinquantennale della mostra di Forte
Belvedere. L'iniziativa prende impulso anche dal fatto che al
Museo del Novecento di Firenze, che ospita da gennaio due
esposizioni dedicate a Moore, "sono arrivati tantissimi
visitatori mossi dal ricordo di quella visita indimenticabile,
50 anni fa".
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