Il 20 e il 21
luglio, a Rio nell'Elba (Livorno), al via la VII edizione
dell'Elba Book, festival isolano dedicato all'editoria
indipendente e che chiede alla giunta regionale di recuperare il
Patto per la lettura.
"È faticoso comprendere i propri limiti e quelli altrui,
accettarli - esordisce Andrea Lunghi, presidente
dell'associazione Elba Book Festival - e non è un caso che un
evento del genere sia stato concepito su un'isola: il Tirreno
intorno a noi costituisce una barriera fisica e metafisica a
tratti insormontabile, ma anche un grande stimolo per migliorare
le nostre vedute. Elba Book deve molto al Patto per la Lettura
siglato nel 2018, come altri festival della filiera editoriale e
libraria; perciò per questa edizione abbiamo deciso di non
chiedere il patrocinio alla giunta Giani che lo ha interrotto,
auspicando che il Patto sia riattivato con la prossima
variazione di bilancio". Il festival aprirà i battenti martedì
20 premiando Raffaella Scardi, vincitrice del Premio 'Lorenzo
Claris Appiani' per la traduzione letteraria dall'ebraico. Alle
22 in programma la tavola rotonda 'L'affanno della carta? I
cambiamenti del mercato e della comunicazione del libro dopo la
pandemia'. Mercoledì 21, sempre in piazza Matteotti, l'ecologia
sarà il fulcro del Premio Demetra per sostenere e promuovere la
letteratura ambientale in Italia, organizzato in sinergia con il
Consorzio Comieco. Alle 22 il dibattito 'Il cambiamento
faticoso? Nuove prospettive per l'ambiente'.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA