Un percorso d'arte composto dalle
opere monumentali di Helidon Xhixha attraverserà i paesaggi e
gli spazi più suggestivi di San Quirico d'Orcia, della Val
d'Orcia e Siena, per celebrare i 50 anni di Forme nel verde,
mostra internazionale di scultura organizzata dal Comune di San
Quirico d'Orcia dal 24 luglio al 2 novembre, nata nel 1971 da
un'intuizione di Mario Guidotti, collezionista, appassionato
d'arte.
Reflexes è il titolo della mostra curata da Klodian Dedja e
con la direzione artistica di Carlo Pizzichini, che vede
l'installazione di 12 sculture in acciaio lucido e levigato di
Helidon Xhixha in alcuni tra i luoghi più belli di tutta la
Toscana: gli Horti Leonini di San Quirico, giardini
cinquecenteschi disegnati da Michelangelo e situati nel centro
storico, la piazza Chigi a San Quirico, i famosissimi
Cipressini, immagine icona della Toscana, e la cappella di
Vitaleta sulla via Francigena, la vasca cinquecentesca nel cuore
di Bagno Vignoni e la piazza del Duomo a Siena.
Se Reflexes è l'evento principale di Forme nel verde, la
rassegna ospita a San Quirico d'Orcia anche altre mostre nello
storico Palazzo Chigi-Zondadari, progettato dall'architetto
Carlo Fontana per il cardinale Flavio Chigi tra 1679 ed il 1684
(ingresso gratuito): Metamorfosi. L'Arte ceramica di Pol
Polloniato a cura di Claudia Casali, direttrice del Museo
internazionale della ceramica di Faenza; Le ceramiche di San
Quirico d'Orcia da collezioni private (1693-1795) a cura di
Vittoria Noli; Raccolta. Sculture contemporanee dal 1971 al
2021, dalla collezione del Comune di San Quirico d'Orcia; A
Riveder le stelle, giovani scultori delle Accademie, a cura di
Carlo Pizzichini e Omaggio a Mario Guidotti che celebra il
fondatore di Forme nel verde a 50 anni dalla nascita della
rassegna. Un 'compleanno' in occasione del quale è stata
conferita alla manifestazione la Medaglia del Presidente della
Repubblica.
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