Santa Croce a Firenze, luogo dove
tutto parla di Dante, è stata scelta dalla Zecca italiana e da
Poste Italiane come sede per presentare i francobolli (in tre
versioni con tiratura di 300mila esemplari ciascuna) e la moneta
con cui, rispettivamente, i ministeri dello Sviluppo economico e
dell'Economia e delle finanze hanno voluto celebrare
l'anniversario dei 700 anni dalla morte del Sommo Poeta. La
moneta, realizzata dall'artista Claudia Momoni, ha spiegato
Matteo Taglienti per la Zecca Italiana, è stata coniata in due
versioni (oro e argento) ed è "dedicata all'Inferno, la prima
delle tre cantiche della Divina Commedia, e inaugura una serie
di durata triennale, che prevede nel 2022 e 2023 altre due
emissioni ispirate al Purgatorio e al Paradiso".
"Un altro momento importante delle celebrazioni dedicate ai
700 anni dalla morte del Sommo Poeta - ha detto l'assessore
fiorentino alla cultura Tommaso Sacchi -. Una ricorrenza sulla
quale siamo impegnati moltissimo. Le tante iniziative in campo,
e questa lo dimostra, riescono a aprire nuovi orizzonti e nuove
letture nell'analisi dell'opera dantesca". "Santa Croce è il
luogo in cui la memoria dei grandi italiani è custodita e
trasmessa al futuro, un compito che è ugualmente affidato a
monete e francobolli celebrativi - ha messo in evidenza Stefano
Filipponi, segretario generale dell'Opera di Santa Croce -. Nel
nome di Dante e di questo comune impegno nella valorizzazione
della memoria condivisa siamo felici di ospitare questa doppia
presentazione che arricchisce l'intenso programma di eventi
pensato per omaggiare il Sommo Poeta". "Se già normalmente la
selezione dei soggetti per le nuove emissioni di francobolli è
una impresa assai impegnativa - ha detto Fabio Gregori,
responsabile filatelia di Poste Italiane -, individuare gli
elaborati destinati a celebrare un evento di primaria rilevanza
per la Nazione, quale è il settimo centenario della scomparsa di
Dante Alighieri, è impresa ancor più ardua del normale".
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