Blitz antidroga della Guardia di
Finanza di Livorno in Sardegna: due uomini sono arrestati per
traffico di marjiuana con il sequestro di oltre 8 quintali di
sostanza stupefacente. L'operazione è partita seguendo le mosse
di un cittadino sardo che fu arrestato in porto a Livorno il 25
maggio scorso: trasportava all'interno di un'auto 20 chili di
infiorescenze di marijuana con livelli di Thc sopra i limiti
consentiti. L'uomo dopo l'arresto aveva ricevuto la misura
cautelare dell'obbligo di dimora a Olbia per poter svolgere la
sua attività lavorativa. Ma le perquisizioni nelle località
individuate dalle fiamme gialle livornesi, coordinate dalla
procura, hanno confermato che quell'arresto sarebbe stato solo
una parte di un traffico interregionale di stupefacenti. E' così
che a Telti (Sassari), nelle campagne della Gallura, i
finanzieri del Nucleo Operativo del Gruppo di Livorno e i
colleghi sardi hanno rinvenuto e sequestrato, all'interno di due
capannoni isolati, di proprietà dell'altro arrestato, 857 chili
di infiorescenze di marijuana nascosti all'interno di barili di
plastica, buste, sacchi di cereali - anche già imballati per la
vendita - nonché strumentazione idonea alla pulitura e al
confezionamento delle infiorescenze. Una volta confermato che la
percentuale di Thc di questa ingente quantità di sostanza
stupefacente era ben superiore ai limiti di legge, le fiamme
gialle di Livorno hanno sequestrato la marijuana e arrestato i
due uomini che sono stati trasferiti nel carcere di Bancali.
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