I carabinieri di Capalbio
(Grosseto) hanno notificato un'ordinanza di custodia cautelare
in carcere ad un residente, un romeno, per maltrattamenti in
famiglia, violenza sessuale e lesioni personali ai danni della
compagna, una connazionale, che ha vissuto con lui fino ad
alcuni mesi fa. L'ordinanza segue indagini iniziate in estate
quando la donna ha deciso di denunciare ai militari 10 anni di
vessazioni e violenze tra cui l'imposizione di rapporti subiti
con la forza nonostante il suo rifiuto, cosa che si sarebbe
verificata più volte. Secondo le indagini la convivenza tra i
due era iniziata nel 2011 ma il rapporto è sempre stato
problematico ed era diventato per la donna, specie negli ultimi
quattro anni, sempre meno sostenibile. La donna ha anche
denunciato ingiustificati moti di gelosia da parte dell'uomo,
ingiurie, aggressioni con pugni, calci e morsi ma ha sopportato
violenze ed umiliazioni per tenere unita la famiglia nella
speranza che il suo compagno potesse cambiare comportamento. I
carabinieri hanno raccolto con cura tutti gli elementi,
presentando all'autorità giudiziaria un quadro corrispondente ai
riscontri fatti tra cui i referti medici delle lesioni e
testimonianze.
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