Debutto mondiale, al Royal Opera
House Muscat in Oman, del Rigoletto di Giuseppe Verdi con le
scenografie rimaste finora inedite del regista e scenografo
fiorentino Franco Zeffirelli: l'opera andrà in scena il 20
gennaio 2022 in occasione dell'inaugurazione della decima
stagione del teatro.
Il lancio della stagione, si spiega in una nota, comprenderà
anche una mostra sulla vita e il lavoro del regista teatrale,
che sarà allestita alla Royal Opera House of Musical Arts (il
secondo teatro del polo culturale omanita) dal 16 gennaio al 20
marzo. La nuova produzione del Rigoletto è curata dalla Royal
Opera House Muscat, in coproduzione con Fondazione Arena di
Verona e con il Lithuanian National Opera and Ballet Theatre.
Zeffirelli, si ricorda nella nota, ha ricoperto un importante
ruolo fin dall'inizio della storia della Royal Opera House
Muscat, ovvero dall'inaugurazione del teatro con la Turandot del
2011. La nuova produzione vedrà la partecipazione di Leo Nucci,
nel ruolo di Rigoletto. Tra gli interpreti principali anche
Dmitry Korchak nel ruolo del Duca di Mantova e Giuliana
Gianfaldoni nel ruolo di Gilda. L'opera sarà diretta da Jan
Latham-Koenig con la partecipazione dell'Orchestra e Coro della
Fondazione Arena di Verona. "La Royal Opera House Muscat -
commenta il direttore generale Umberto Fanni - è orgogliosa di
annunciare la prima mondiale di Rigoletto di Giuseppe Verdi con
la regia di Franco Zeffirelli. Nel compiere un decennio di
attività, ricco di strepitosi successi di pubblico e critica, a
partire dell'inaugurazione dell'ottobre 2011 con la splendida
produzione di Turandot di Giacomo Puccini sempre a firma di
Zeffirelli, l'evento di apertura della stagione 2022 celebra uno
dei più importanti registi d'opera che il mondo ha avuto il
privilegio di apprezzare e un artista con il quale l'Oman ha
stretto un forte legame di amicizia".
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