Nella giornata di domani, come
annunciato, a causa dell'espandersi di contagi, malattie e
quarantene Covid molti autisti di Autolinee toscane, che
gestisce il tpl su bus in tutta la regione, non potranno
lavorare. Per questo, spiega At in una nota, "sono previsti
disagi sui servizi urbani ed extraurbani, data la piena ripresa
dell'attività scolastica con un servizio con un numero di corse
previsto maggiore del periodo festivo e anche di venerdì scorso,
primo parziale giorno di riapertura delle scuole". In totale, si
specifica, sono 632 gli autisti a casa - su poco meno di 4.000
ciomplessivi -, e tra le criticità previste preoccupano
"soprattutto Firenze, Lucca, Siena, Massa Carrara).
In particolare, per il dipartimento sud di Autolinee Toscana,
con i dati aggiornati al pomeriggio odierno, sono previste le
assenze di 53 autisti a Siena, 27 a Grosseto, 25 ad Arezzo e 6 a
Piombino, per un totale di 111 autisti in malattia o comunque
impossibilitati a lavorare. Per il dipartimento nord a Massa
Carrara ci sono 25 autisti malati, 47 a Lucca, 45 a Pisa e 48 a
Livorno per un totale di 165. Per il dipartimento centro 238 a
Firenze urbano, 39 nel Firenze extraurbano, 35 a Pistoia e 44 a
Prato/Empoli, per un totale di 356.
"Ci dispiace - commenta At in una nota - ma stiamo
continuando a fare di tutto per garantire le corse essenziali,
riorganizzando il servizio e chiedendo a chi può lavorare di
fare straordinari. Per questo desideriamo rinnovare il nostro
ringraziamento a tutti i nostri dipendenti per lo sforzo che
stanno compiendo".
Riproduzione riservata © Copyright ANSA