"Fare vino è come fare rock, è un
lavoro di squadra". Lo ha detto la cantante Gianna Nannini
durante la conferenza stampa a Firenze di PrimAnteprima 2022,
giornata inaugurale della settimana delle Anteprime di Toscana
del vino di cui è testimonial.
La rockstar, anche viticoltrice titolare della Certosa di
Belriguardo - azienda agricola di famiglia che ha rilevato nel
2006, 75 ettari di cui 8 coltivati a vigneto nel cuore della
zona del Chianti dei Colli Senesi, a pochi chilometri da Siena -
ha raccontato il suo legame con il mondo del vino. "Fin da
bambina partecipavo al rituale della vendemmia che avveniva con
i canti, si pestava il vino a piedi nudi; io le prime canzoni le
scrivevo scappando con il motorino in mezzo alle zolle". "Quella
per il vino è una passione che nasce dall'infanzia" ha aggiunto
Nannini che quando ha rilevato l'azienda di famiglia si è
rivolta subito a esperti e qualificati primo tra tutti Renzo
Cotarella. Proprio insieme all'enologo presenterà questa sera -
in occasione dell'evento inaugurale delle Anteprime 2022 nel
Salone dei Cinquecento a Palazzo Vecchio, presenti oltre un
centinaio di giornalisti specializzati del settore - il nuovo
rosso prodotto da Sangiovese, la cui etichetta prende spunto da
'La lupa e le stelle', canzone del 1979 del celebre disco
'California' di cui ha anche intonato a cappella una parte
durante la conferenza stampa.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA