Quindici tonnellate di aiuti
umanitari, tra beni di prima necessità e materiali sanitari,
sono stati consegnati agli incaricati del vescovo di Leopoli e
della Fondazione che il sindaco della stessa città aveva
indicato alle Misericordie tra le organizzazioni che si stanno
occupando dell'assistenza ai civili. E' questo uno degli effetti
concreti della visita che la delegazione delle Misericordie, con
il suo presidente Domenico Giani, ha portato a termine in
Ucraina. Il corridoio di solidarietà sta prendendo sempre più
forma e i volontari delle Misericordie hanno portato le merci
direttamente in Polonia, in uno dei punti previsti per la
consegna alle realtà ucraine. "Sin dall'inizio del nostro
intervento in Ucraina abbiamo deciso di rafforzare le intese con
le realtà locali proprio per fare iniziative mirate, chirurgiche
- spiega il presidente delle Misericordie, Domenico Giani - I
contatti con le Caritas, con le Diocesi, con le amministrazioni
locali, danno modo a noi di poter offrire alle popolazioni una
risposta rapida alle loro esigenze di sopravvivenza. Ringrazio
il grande cuore degli italiani che, con le loro donazioni, ci ha
permesso di poter garantire ai profughi tonnellate di
solidarietà".
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