Soluzioni sostenibili e strategie
'zero sprechi': sono i temi chiave di Taste, il salone del gusto
organizzato da Pitti Immagine fino al 28 marzo alla Fortezza da
Basso di Firenze, con 470 circa aziende espositrici. Debutta il
laboratorio naturale 'Neorurale', che fornisce ad aziende e
attività agricole soluzioni sostenibili per ricreare un
ecosistema vivo e ricco di biodiversità, per trasformare la
filiera agroalimentare e la periferia urbana in risorse per le
città.
A Taste alcune realtà sul tema del recupero delle risorse.
C'è 'Last minute market', impresa sociale nata per affiancare le
aziende della grande distribuzione nel recupero delle eccedenze
alimentari, poi 'Too good to go', la prima app che coinvolge
direttamente i consumatori finali nella lotta allo spreco
alimentare; e Banco alimentare. Nasce una nuova sezione dedicata
ai gin con 10 aziende da tutta Italia, e la Truffle academy di
Savini Tartufi, un nuovo progetto di edutainment che mira a fare
cultura sul tartufo. Da settembre si svolgeranno corsi nelle
sedi di Milano, Firenze, Torino e Roma oltre che a Forcoli
(Pisa), sede dell'azienda. Tra le curiosità in fiera c'è il
cioccolato Noalya che garantisce una filiera di produzione
cortissima e unica: appena conclusi i processi e le lavorazioni
sui luoghi di raccolta, il cacao, in sacchi di juta, inizia il
viaggio dai quattro continenti allo stabilimento nel cuore della
Toscana, con procedure di conservazione durante il trasferimento
garantite e costantemente monitorate per salvaguardare
l'eccellenza del frutto.
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