Una mostra omaggio a Wanda Miletti
Ferragamo, la moglie del celebre calzolaio della dive Salvatore
che, rimasta vedova giovanissima, prese in mano le redini della
celebre maison di cui è stata guida dal 1960 fino alla sua morte
nel 2018. Ma pure un'esposizione che vuole far conoscere anche
le le storie di altre donne che, tra la fine degli anni
Cinquanta e i primi anni Sessanta, hanno coniugato
l'affermazione della loro personalità con gli affetti familiari.
'Donne in equilibrio', questo il titolo della mostra, a cura di
Stefania Ricci, ospitata da oggi al 18 aprile 2023 a Palazzo
Spini Feroni, sede della Ferragamo e del museo della maison nato
proprio per volontà di Wanda.
L'esposizione, alla cui presentazione c'era anche come madrina
Stefania Sandrelli, si presenta come uno spazio domestico di una
famiglia borghese di quell'epoca, curata dallo scenografo
Maurizio Balò, fatta eccezione per la sala introduttiva che
riproduce l'ufficio di Wanda Ferragamo, affacciato su piazza
Santa Trinita. Ci sono le foto di famiglia, il calamaio antico,
la lente, i porta documenti, e poi gli scatti fotografici in cui
Wanda Ferragamo è ritratta con Papa Giovanni Paolo II o la
Regina Elisabetta e pure la scarpa che Salvatore realizzò per
lei nel 1940, al tempo del loro fidanzamento. La seconda sezione
documenta, attraverso video, la famiglia italiana tra il 1955 e
1965, mentre la terza è dedicata all'ingresso delle donne nel
mondo del lavoro: ambientata nella biblioteca di una casa,
celebra varie professioni. Si raccontano poi il lavoro
dell'artista attraverso le opere di Giosetta Fioroni e anche i
lavori di casa con attrezzi di design quali i battipanni (1960)
e l'alza immondizie con manico (1957) in plastica colorata di
Gino Colombini per Kartell, le spazzole elettriche di Giuseppe
De Goetzen per Elchim (1954), l'aspirapolvere Spatler di Achille
Castiglioni per Rem (1956). C'è poi una sezione dedicata al
cinema, che celebra da Sophia Loren a Stefania Sandrelli. La
mostra si chiude celebrando il pret-a-porter con modelli iconici
che hanno contribuito a creare il Made in Italy.
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