Resta a questo momento sconosciuto
la causa del forte odore di gas avvertito dalla popolazione
dalla tarda mattinata lungo la costa a sud di Livorno, per una
linea d'aria di 25 km, tra le ultime case della città e poi fino
a Rosignano e Cecina, in provincia. Sopralluoghi di vigili del
fuoco, carabinieri e guardia costiera sono stati fatti a seguito
di decine di telefonate da parte dei cittadini ai centralini dei
pompieri e delle autorità. Le prime segnalazioni sono arrivate
da Quercianella e da Chioma, poi con il passare del tempo
segnalazioni dello stesso tenore sono pervenute da diversi
chilometri più a sud, da Castiglioncello e da Rosignano. Nel
prosieguo del pomeriggio, fino a stasera, le persone telefonano
ancora più da sud, da Vada, Cecina e Marina di Cecina. Il gas,
secondo quanto riferiscono, viene percepito sempre in ambienti
aperti. Oltre alle ispezioni terrestri, ci sono stati controlli
in mare con natanti della guardia costiera. Inoltre
un'imbarcazione dei vigili del fuoco di Cecina ha pattugliato
con un sopralluogo in mare le acque antistanti Vada, Rosignano e
Cecina. I tentativi di dare una spiegazione razionale al forte
puzzo di gas che si è diffuso per un territorio tanto ampio al
momento non hanno dato risultati ma comunque proseguono le
ricerche e i controlli.
Le decine e decine di telefonate provengono da punti diversi
della fascia costiera, una zona dove oltre agli abitanti
residenti, ci sono adesso tanti vacanzieri in villeggiatura al
mare.
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