Non c'è pace per la Maremma
attaccata dagli incendi. Dopo le fiamme di ieri sera a Scansano
(Grosseto), ora stanno bruciando il bosco e la campagna di
Saturnia, nel comune di Manciano. L'incendio, divampato in
località Poggio alle Calle, sta interessando una decina di
ettari di terreno. Evacuate diverse abitazioni, secondo quanto
riferisce il Comune, dopo che le fiamme hanno attraversato il
torrente Fiascone. Il 118 ha creato un punto di triage per
ospitare e mettere in sicurezza coloro sono interessati dal
banco di fumo causato dalle fiamme. Tre persone sono rimaste
intossicate, una di queste è stata ricoverata al pronto soccorso
dell'ospedale di Orbetello. Sul posto anche i carabinieri di
Saturnia e i Carabinieri Forestali.
Un altro incendio di sterpaglie e bosco si è sviluppato nel
Livornese a Rosignano, in località Case Pel di Lupo, sopra
Castiglioncello. Anche questo è stato spinto dal vento. Due
elicotteri della squadra regionale operano su Rosignano
concentrando gli sganci sul bosco. Sul posto è stato inviato
anche un Canadair. Le fiamme hanno attaccato alcune
infrastrutture. I vigili del fuoco si sono messi a presidio
delle abitazioni. Semre il vento nel isano, a Lajatico, ha
spinto un altro rogo di sterpaglie di bosco sulla statale 439
presso Villaggio San Giovanni dove operano sei mezzi dei
pompieri e un elicottero Aib della Regione.
Ieri per spegnere l'incendio a Scansano, in frazione
Baccinello, il fuoco è stato spento da 60 vigili del fuoco,
coadiuvati da due elicotteri e un Canadair. Insieme a loro
c'erano i volontari della Croce Rossa che hanno assistito 20
persone evacuate dal sindaco dall'agriturismo Santa Croce e tre
dal podere Ceppicheta. All'inizio erano state messe in allerta
evacuazione, fuori dagli edifici, circa 180 persone, soprattutto
a causa del fumo.
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