"Non ci sono, al momento, i
presupposti per un'allerta per quanto riguarda la popolazione, a
seguito del caso accertato di West Nile virus (Wnv) a Ponte
Buggianese (Pistoia) in una paziente di 82 anni ricoverata
all'ospedale San Jacopo di Pistoia". Lo sottolinea il
Dipartimento di prevenzione dell'Asl Toscana Centro precisando
che "si tratta di un caso sporadico e isolato, seguito con tutte
le attenzioni necessarie". Sempre dal Dipartimento di
prevenzione fanno sapere che la sorveglianza sanitaria sarà a
carattere integrato: veterinaria e umana.
Relativamente agli interventi preventivi le azioni
consigliate sono di due tipi: una a carattere individuale, le
persone - specialmente gli anziani e i soggetti
immunocompromessi - residenti nella zona sono invitate ad
adottare tutte le misure utili per non farsi pungere dalle
zanzare: repellenti sulla pelle esposta, zanzariere, spray a
base di piretro o altri insetticidi per uso domestico.
L'altra azione è a carattere pubblico e l'Asl ha già condiviso
con l'Amministrazione comunale valutazioni in merito a
interventi di bonifica ambientale e disinfestazione (la
popolazione sarà opportunamente avvisata). Per quanto riguarda
la popolazione Asl e Comune sottolineano che al momento non ci
sono dunque motivi di allarme. La provincia di Pistoia è
considerata, unica in Toscana, a rischio minimo di trasmissione
e le linee guida nazionali escludono interventi straordinari in
presenza di un solo caso. Quanto alla 82enne, la signora resta
ricoverata nel reparto di malattie infettive dell'ospedale di
Pistoia e ad ora non ci sono variazioni nel quadro clinico che
resta stazionario. L'Asl ricorda che nel caso di West Nile
generalmente il virus causa sintomi lievi che possono anche
passare inosservati, tuttavia nelle persone anziane o a rischio
può provocare anche se raramente (1 ogni 150 persone infettate)
una malattia grave e ancor più raramente (1 ogni 1.000 persone
infettate) mortale.
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