Un secondo caso in
Toscana di virus West Nile è stato diagnosticato per un paziente
di 79 anni di Pescia, che ora si trova ricoverato nel reparto di
Malattie infettive dell'ospedale San Jacopo a Pistoia. Pochi
giorni fa venne registrato il caso di una donna, sempre della
stessa provincia, abitante nel paese accanto, una 82enne di
Ponte Buggianese che non è uscita dalla regione.
Il sindaco di Pescia Oreste Giurlani ha emesso un'ordinanza
per fare la disinfestazione "in tempi brevissimi" in alcune
parti del territorio per debellare il rischio di contagi. "Il
concittadino infettato dalla puntura della zanzara cosiddetta
del Nilo è sotto stretto controllo medico - riferisce Giurlani -
e a noi spetta dare il via con urgenza a questa operazione che
avremmo comunque fatto, come annunciato dopo il mio rientro, in
tempi brevi. Ora non possiamo più attendere e procediamo con la
massima urgenza. Non è il caso di allarmarsi, ma dobbiamo
adottare tutte le procedure di prevenzione affinché quello
accaduto rimanga un caso isolato". La Asl consiglia di eliminare
ogni ristagno di acqua nelle vicinanze delle abitazioni e di
attivare tutte le azioni per evitare al massimo la puntura delle
zanzare, indossando abiti che coprano la maggior parte del
corpo, utilizzando contemporaneamente repellenti cutanei.
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