La Micat In Vertice, la storica
stagione di concerti organizzata a Siena dall'Accademia
Chigiana, celebra la sua centesima edizione con 20 appuntamenti
in programma dal 18 novembre al 12 maggio 2023. La stagione
concertistica onora la visione del mecenate Guido Chigi
Saracini, fondatore dell'Accademia, il cui progetto ha
attraversato un secolo di storia. I concerti per i 100 anni di
una delle più antiche stagioni di classica in Italia si terranno
nei teatri di Siena, grazie alla collaborazione con il Comune,
ma due concerti saranno nella Cattedrale, con la collaborazione
dell'Opera Metropolitana.
"La Chigiana continua ad essere custode della grande
tradizione musicale che coniuga studio e diffusione della grande
musica presso le nuove generazioni", ha spiegato il presidente
dell'Accademia Chigiana, Carlo Rossi. In cartellone una sequenza
di solisti di fama mondiale, grandi orchestre, ensemble, giovani
talenti e nuove proposte fra i quali Mischa Maisky, Gidon
Kremer, Gil Shaham, Sol Gabetta, Lisa Batiashvili, il Quartetto
Hagen, Matthias Goerne e molti altri. Inaugurazione il 18
novembre al Teatro dei Rinnovati di Siena con il ritorno alla
Chigiana dell'Orchestra dell'Accademia Nazionale di Santa
Cecilia con la direzione di Sir Antonio Pappano.
Inaugurata nel Salone dei Concerti di Palazzo Chigi Saracini
il 22 novembre 1923 dal Conte Guido Chigi Saracini con la
Cantata "A Siena", composta per il Conte da Marco Enrico Bossi
su versi di Ezio Felici, nel suo percorso secolare la Micat In
Vertice ha presentato le figure di maggior rilievo della storia
della musica del Novecento, quali Arthur Rubinstein, Alfred
Cortot, Paul Hindemith, Sergej Prokof'ev, Vladimir Horowitz,
Andrés Segovia, Daniel Barenboim, David Ojstrakh, Maurizio
Pollini, Svjatoslav Richter, Martha Argerich, Quartetto Alban
Berg, Krystian Zimerman e moltissimi altri.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA