La Toscana dovrebbe chiudere il
2022 con una crescita del Pil intorno al 3%, in rallentamento
rispetto alla performance fatta registrare nella prima metà
dell'anno. E' quanto emerso oggi alla presentazione
dell'aggiornamento congiunturale della Banca d'Italia
sull'economia della regione. Per il primo semestre l'indicatore
trimestrale dell'economia regionale Iter, sviluppato da
Bankitalia, stima un aumento del prodotto del 5,6% sullo stesso
periodo 2021, in linea col trend nazionale. "L'intensità di
questo rallentamento - sostiene Mario Venturi, direttore della
sede di Firenze di Bankitalia - dipenderà dalla perdita di
potere di acquisto delle famiglie dovuto all'inflazione e dal
clima di fiducia che ovviamente è peggiorato e che incide sui
comportamenti di spesa; ma dipenderà poi anche dai prezzi
dell'energia ed anche dall'aumento dei costi di finanziamento
legato al trend dei tassi di interesse, per quanto, anche questo
va sottolineato, quest'ultimi abbiano finora solo in parte
incorporato l'aumento dei tassi di riferimento ufficiali". Per
Bankitalia è prematuro parlare di recessione in Toscana. "E' un
momento di forte incertezza, senz'altro noi registriamo un
rallentamento ma ancora non possiamo spingerci a parlare di
recessione, questo sarebbe prematuro", ha affermato Venturi,
sottolineando che "gli strumenti all'attenzione del governo"
potrebbero aiutare il sistema economico in vista del 2023 "e non
dimentichiamo la grossa risorsa che è costituita dal Pnrr per
colmare alcuni ritardi che, anche a causa della struttura del
sistema produttivo, la Toscana registra in tema di transizione
ecologica e digitale". La dinamica degli investimenti, ha
spiegato, "mostra senz'altro dei rallentamenti, ovviamente sono
condizionati dal peggioramento delle condizioni per investire,
questo lo dichiarano tutte le imprese. I piani di investimento
formulati per il 2022 erano in generale già abbastanza modesti,
e sono stati rivisti anche al ribasso soprattutto da quelle
imprese che più hanno subito l'aumento dei prezzi delle materie
prime".
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