Patteggia 2 anni al tribunale di Grosseto, esecuzione della pena sospesa, Per Horup, l'imprenditore danese alla guida del motoscafo Bibi Blu che il 23 luglio 2022 andò in collisione a forte velocità contro la Vahinè I, una barca a vela in navigazione tra l'Argentario e l'Isola del Giglio.
In quell'incidente morì Giorgio Andrea Coen,
originario di Biella ma gallerista di Roma, mentre Anna Claudia
Cartoni, che era a bordo, è tuttora dispersa.
Per Horup navigava con i suoi familiari sul motoscafo che
era partito da Nettuno (Roma) in direzione dell'Elba.
Stando a
quanto ricostruito dalla superperizia affidata agli ammiragli
Salvatore Carannante e Domenico Picone, nonostante i riflessi
del sole basso all'orizzonte sul parabrezza del motoscafo,
"viaggiava con un assetto eccessivamente appoppato". La prua
infatti, era alzata di circa 6 gradi. Horup "non poteva vedere
l'imbarcazione che in pratica gli era davanti, la Vahinè I". E
quando se ne accorse era già troppo tardi.
L'imprenditore danese stava viaggiando ad una velocità di
circa 22 nodi e non effettuò alcuna manovra per evitare la
collisione perché, viene ricostruito, non ne ebbe il tempo. Al
timone della barca a vela Vahinè I c'era Fernando Manzo, il
marito della Cartoni, insieme ad altri amici.
Per Horup ha patteggiato 2 anni di fronte al giudice Sergio
Compagnucci in tribunale a Grosseto, con la pena sospesa,
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