Migliorare la qualità della vita
delle persone, contrastando l'isolamento di chi è colpito dalla
malattia e lavorare in sinergia con la rete delle associazioni e
le famiglie per supportare realmente chi le assiste. E' questo
l'impegno che, secondo l'assessora regionale alle politiche
sociali, Serena Spinelli, deve essere al centro della Giornata
mondiale dell'Alzheimer, che viene celebrata oggi in tutto il
mondo con l'obiettivo di accrescere la consapevolezza
dell'opinione pubblica intorno a questa grave malattia che nel
mondo colpisce circa 40 milioni di persone. In Toscana, spiega
la Regione, vi sono oltre 85mila soggetti affetti da demenza,
ossia l'8% della popolazione anziana (composta da 950.000
persone).
"E' una malattia - evidenzia ancora l'assessora -, che ha
forti ripercussioni sul nucleo familiare e sulle sue relazioni.
Per questo è importante rafforzare la rete dei servizi
territoriali e alimentare la sinergia con le associazioni e i
caregiver che se ne prendono cura. La grande partecipazione in
occasione dell'Alzheimer Fest a Firenze è stata una bella
occasione di sensibilizzazione su un tema di salute così
importante e ci ha confermato la preziosa attività di tanti
volontari, operatori e realtà che si dedicano ogni giorno a
tutto questo. A questo proposito esiste ed è a disposizione una
mappatura dei servizi presenti e attivi sul territorio regionale
ed è in atto un accordo con Anci e Aima per alimentare la
sensibilità della società nei confronti dei malati e delle loro
famiglie". "Siamo vicini ai malati e alle loro famiglie -
afferma Manlio Matera presidente Aima Firenze - e continueremo a
farlo attraverso l'attività di ascolto, orientamento e supporto
che i centri di ascolto Aima da 28 anni offrono quotidianamente
a sostegno delle famiglie dei malati. Continueremo allo stesso
tempo a lavorare con le istituzioni pubbliche per contrastare lo
stigma e l'isolamento verso comunità più solidali e inclusive,
sviluppando insieme politiche sociosanitarie in grado di
adeguare progressivamente la rete dei servizi ai bisogni della
demenza".
Riproduzione riservata © Copyright ANSA