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Al Meyer nuovo metodo per identificare tumori al sistema nervoso

Al Meyer nuovo metodo per identificare tumori al sistema nervoso

Consentirà una diagnosi più accurata e terapie più mirate

FIRENZE, 06 agosto 2024, 11:26

Redazione ANSA

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Il Meyer, unico ospedale in Toscana e tra i pochissimi in Italia, ha messo a punto una complessa metodica molecolare che consente di identificare i tumori del sistema nervoso centrale e non solo.
    L'ospedale, viene spiegato, è adesso in grado di valutare il profilo di metilazione (metiloma) delle patologie oncologiche che colpiscono, spesso in modo aggressivo, anche i bambini.
    Grazie a un ingente investimento tecnologico e al lavoro di squadra dei suoi operatori, l'ospedale Meyer si allinea così ai migliori standard mondiali per la diagnosi e conseguentemente per la terapia di questi tumori rari e ancora poco conosciuti.
    La metodica introdotta richiede infatti personale altamente specializzato in ambito biomolecolare e bioinformatico e l'impiego di sofisticate attrezzature di nuova generazione e di complessi algoritmi informatici. L'iter sperimentale, si spiega, parte dall'estrazione del Dna da un piccolo frammento tumorale asportato chirurgicamente e si conclude con il confronto del profilo di metilazione del tumore in esame con quello di un grande numero di tumori di riferimento al fine di trovare la precisa corrispondenza diagnostica. L'introduzione di questa analisi è particolarmente utile per la diagnosi dei tumori con numerosi sottotipi molecolari la cui precisa classificazione ha importanti ricadute prognostico-terapeutiche o in quei casi di tumori in cui le tradizionali metodiche di diagnostica anatomo-patologica si rivelano non conclusive per una precisa e accurata definizione diagnostica. Tale metodica renderà possibile riconoscere e classificare nuove entità tumorali che allo stato attuale delle conoscenze non trovano una corrispondenza diagnostica tra i tumori noti. Lo studio del profilo di metilazione non ha solo valenza diagnostica, prognostica e terapeutica ma rappresenta anche un utile strumento per la ricerca scientifica.
   

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