E' stata presentata a Bolzano la racchetta da neve più antica finora conosciuta, rinvenuta sul ghiacciaio del Gurgler Eisjoch a oltre 3.100 metri di quota in val Senales in Alto Adige al confine con l'Austria. L'eccezionale reperto archeologico testimonia la presenza dell'uomo sui passi alpini di alta montagna già 5.800 anni fa.
La 'ciaspola' è stata trovata da Simone Bartolini, cartografo presso l'Istituto Geografico Militare a Firenze, in occasione di rilievi topografici del confine di Stato in zona val di Fosse. L'Ufficio Beni Archeologici della Provincia di Bolzano, al quale è stata consegnata, ha fatto eseguire datazioni al radiocarbonio, condotte in due diversi istituti di ricerca.
Dagli esiti è emerso che la racchetta da neve risale al tardo Neolitico e precisamente al periodo tra il 3.800 e il 3.700 a.C. Quindi il reperto è più antico della mummia dei ghiacci "Ötzi", morto intorno al 3.200 a.C. sul Giogo di Tisa a pochissimi chilometri di distanza.
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