/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

18 arresti per spaccio

18 arresti per spaccio

Operazione dei carabinieri

TRENTO, 20 novembre 2018, 17:17

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

(ANSA) - TRENTO, 20 NOV - I carabinieri di Trento hanno concluso una vasta operazione antidroga ai piedi delle Dolomiti, che ha visto coinvolte anche le province di Verona, Pavia e Milano.
    Oltre 250 militari, con l'ausilio di unità cinofile e supportate dell'elicottero di Laives, hanno dato esecuzione all'ordinanza di custodia cautelare, emessa su richiesta della locale Procura Distrettuale dal Gip di Trento, nei confronti di 18 persone ritenute a vario titolo responsabili di associazione a delinquere finalizzata alla vendita e al traffico di sostanze stupefacenti, nelle valli di Fiemme, Fassa e Cembra.

Sono state calcolate in circa un migliaio le cessioni di cocaina compiute in otto mesi nelle valli di Fiemme, Fassa e Cembra. Per tutti l'accusa di associazione a delinquere ai fini di spaccio. La cocaina - secondo quanto accertato dai carabinieri - veniva fornita ad alcuni spacciatori della val di Fiemme da un gruppo di presunti narcotrafficanti operanti a Rozzano (Milano). Dalle indagini dei carabinieri è risultato che come base logistica dove poter stoccare la cocaina e confezionare le dosi era stato scelto un bar situato a Castello Molina di Fiemme, il cui gestore è stato arrestato. Secondo l'accusa, il gestore aveva appositamente indirizzato le telecamere di sicurezza installate all'esterno del bar sui parcheggi e sulla strada antistante per poter rilevare in tempo reale l'eventuale arrivo dei corrieri. 
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza