Accertati dalla Polizia locale di
Trento i primi casi di "esterovestizione", cioè la
localizzazione all'estero di un bene che, di fatto, viene
utilizzato o svolge attività in Italia. In particolare sono
stati sanzionati due automobilisti stranieri che circolavano con
mezzi immatricolati all'estero e intestati a parenti. Per loro è
stata elevata una multa di 500 e 700 euro.
Lo rende noto il Comune di Trento ricordando che il Decreto
sicurezza pone un divieto assoluto di guida di veicoli esteri da
parte di residenti in Italia da oltre 60 giorni, salvo alcune
eccezioni (locazione, leasing e comodato a lavoratore).
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