In questi giorni di pericolo
valanghe marcato, per gli amanti del fuori pista è fondamentale
la prevenzione attraverso un'attenta programmazione
dell'escursioni e un'attenta consultazione dei bollettini meteo.
Secondo gli esperti, è assolutamente da evitare la pericolosa
abitudine di avventurarsi sulla neve fresca anche solo a pochi
metri di distanza dalle piste battute, perché il pericolo
slavine aumenta immediatamente.
I tempi di intervento fanno la differenza tra la vita e la
morte: ma spesso si ignorano le ferite e i traumi che la massa
di neve può provocare. I soccorritori si trovano di fronte a
scene molto forti. "Per noi è sempre dura intervenire in queste
situazioni perché si tratta di interventi che dipendono dalla
velocità, quindi bisogna correre. E poi, sempre più spesso, le
vittime sono ragazzi giovani o persone che condividono, come
noi, la passione per la montagna", racconta Francesco Bonsante,
medico rianimatore del 112 della Provincia autonoma di Bolzano.
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