"Negli ultimi 5 anni il
giornalismo italiano ha perso il 15% dei posti di lavoro
dipendente e la spesa per ammortizzatori sociali pagati
dall'Istituto è cresciuta del 58%". Lo ha detto Marina
Macelloni, presidente dell'Inpgi, al congresso nazionale della
Fnsi a Levico Terme. Da qui la necessità di un'inversione di
tendenza. "La via d'uscita - secondo Macelloni - è quella di
riconoscere questo cambiamento. Allargare lo sguardo. Includere
e offrire tutele previdenziali anche a chi oggi è fuori di qui.
Sono tanti. Non è solo per salvare l'Inpgi, ma è per ribaltare
il destino dei dinosauri e immaginare un mondo che non preveda
solo l'estinzione".
Secondo Carlo Verna, presidente dell'Ordine dei giornalisti,
"tutte le regole che inquadrano l'Ordine sono obsolete e
andranno superate. La riforma dell'Ordine dei giornalisti è la
priorità. Con al centro di tutto la deontologia e l'accesso
unico. Noi stiamo validando un sistema basato sullo
sfruttamento. Si deve cambiare".
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