C'è il quattordicenne regolarmente
picchiato dal padre. Nonni ai quali, dopo la separazione della
figlia dal marito, viene negato il contatto con i nipoti. La
violenza sessuale, fisica e psicologica - inoltre - è in
aumento. Sono solo alcune delle situazioni trattate dalla
Garante per l'infanzia e l'adolescenza della Provincia autonoma
di Bolzano, Paula Maria Ladstätter, nel corso del 2018.
I dati dell'attività, contenuti nella relazione sull'attività
svolta, certificano che le richieste pervenute sono rimaste
costanti rispetto al 2017: 411 le nuove domande, che si sono
aggiunte a 696 situazioni ancora in elaborazione dall'anno
precedente. Ci sono state 1.760 consulenze telefoniche e 200
colloqui individuali. Quasi 200 richieste hanno ricevuto
risposta via mail, Whatsapp e Facebook: riguardavano tutela dei
minori, conflitti famigliari, scuola e mobbing, separazioni,
divorzi, affidi famigliari, adozioni, internet e il diritto
all'autodeterminazione dei giovani.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA