Prima delfino di Haider, poi
cancelliere in pectore. Alla fine solamente pallido vice di
Sebastian Kurz: si è conclusa così la parabola politica di Heinz
Christian Strache, uno degli esponenti di spicco del movimento
sovranista europeo, inciampato per un imbarazzante video,
vittima di un'attrice che si spacciava per oligarca russa e
costretto a dimettersi.
Nel dicembre 2017, con la fine della große Koalition, i
popolari abbandonarono i socialdemocratici e formarono il nuovo
governo con i liberalnazionali. Strache si dovette accontentare
del posto di vice. La luna di miele però non dura molto: Kurz
gli ruba la scena; una lunga serie di scivoloni verso l'estrema
destra di esponenti della Fpoe e il suo collega di partito
Norbert Hofer, che lo tira per la giacchetta. Fino all'epilogo
di oggi.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA