Dopo la sentenza della Corte
costituzionale che ha dichiarato illegittima la trasformazione,
ai fini della pensione, dell'indennità di dirigenza in assegno
personale, stabilita a livello regionale, il governatore Arno
Kompatscher interpellato dal Dolomiten afferma "abbiamo bisogno
di una soluzione politica. Dobbiamo riappropriarci dei nostri
spazi di manovra in tema di personale con una nuova norma di
attuazione".
La Corte Costituzionale con la sentenza ha proseguito
nell'opera di disboscamento delle disposizioni incostituzionali
riguardanti il pagamento di somme non previste dalle norme sul
pubblico impiego di "esclusiva compentenza" del legislatore
nazionale, dichiarando l'illigittimità costituzionale delle
disposizioni della Provincia autonoma di Bolzano e della Regione
Trentino Alto Adige che, a partire dal 1992, hanno consentito ai
dirigenti di conservare, come assegno personale, indennità di
direzione e coordinamento a vario titolo percepite dopo la
cessazione dei relativi incarichi.
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