Lunedì 8 luglio prenderà il via il
progetto "Un custode per il quartiere", che si propone di
sperimentare un presidio straordinario in alcuni luoghi
sensibili della città di Trento. Ad attuare l'iniziativa sarà
l'istituto di vigilanza privata "Cittadini dell'ordine". Il
progetto sperimentale ha una durata di un anno e prevede un
presidio tra le 15 e le 23, dunque per otto ore al giorno, per
cinque giorni alla settimana, da parte di una guardia giurata a
piedi e armata.
Finanziato dalla Pat con 50.000 euro, il progetto riguarda
l'area compresa tra via Torre Vanga, via Pozzo, via delle
Orfane, piazza Santa Maria Maggiore, via Santa Margherita, via
Tommaso Gar e piazza Da Vinci (zona 1) e di quella tra Largo
Carducci, via Santa Maria Maddalena, vicolo Santa Maria
Maddalena, via Dietro le Mura, via dei Ventuno, via Marchetti,
parco San Marco, vicolo San Marco, via San Marco, vicolo della
Mostra, piazza Mostra, passaggio Osele, via Suffragio e via San
Pietro (zona 2).
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