In Trentino Alto Adige l'emergenza
morti bianche cresce in modo drammatico. Da gennaio a maggio
2019 le vittime sono state 9 e pertanto gli infortuni mortali
sono triplicati rispetto allo stesso periodo dell'anno
precedente (3 nel 2018). A far emergere la gravità della
situazione in Trentino Alto Adige è l'ultima indagine
dell'Osservatorio Sicurezza sul Lavoro Vega Engineering sulla
base di dati Inail. Sono 6 le morti rilevate nel cuore dell'Alto
Adige e 3 in provincia di Trento.
Quanto ad incidenza della mortalità, che evidenza il maggior
rischio di infortunio, il Trentino Alto Adige nei primi cinque
mesi del 2019 è primo in tutto il Nord Italia con un indice di
incidenza pari a 16,3 (contro una media nazionale di 12,1).
Nessuna donna coinvolta in un infortunio mortale nel 2019.
Una vittima straniera. Ad aumentare in provincia di Bolzano sono
anche gli infortuni non mortali: passati dal 2018 al 2019 da
6.533 a 6.648. Diminuiscono, invece, in provincia di Trento da
3.449 a 3.354.
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