La Provincia di Bolzano,
considerata la roccaforte dei no vax, dopo la sentenza della
Consulta sul Molise, ha annunciato che applicherà la normativa
nazionale, ma dà un'ultima chance per farsi vaccinare. "La
Consulta è stata chiara, non abbiamo altri margini", hanno detto
in una conferenza stampa il governatore Arno Kompatscher e
l'assessore Thomas Widmann.
Alunni fino ai 16 anni d'età dovranno perciò essere
vaccinati, come previsto da Roma. La giunta provinciale ha
comunque prorogato il termine per prenotare la visita dal 10
luglio all'8 agosto. In mancanza di ottemperanza scatterà la
procedura amministrativa di 30 giorni che porterà alla perdita
del posto all'asilo o alla sanzione di 177,7 euro per gli alunni
delle scuole dell'obbligo. Questa procedura viene sospesa per
chi presenta un appuntamento di vaccinazione. Kompatscher ha
ribadito che "difendiamo a spada tratta le nostre competenze
sulla sanità, ma sui vaccini non possiamo fare altro".
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