Intervento questa mattina del
soccorso alpino sul monte Brento, in Trentino, per recuperare un
base jumper statunitense di 35 anni ferito dopo essere rimasto
appeso alla parete dopo un lancio dal Becco dell'Aquila.
Secondo una prima ricostruzione, dopo il lancio il paracadute
si è aperto e si è avvitato, per cui il base jumper ha perso il
controllo sbattendo contro le rocce e rimanendo appeso alla
parete verticale, circa 150 metri sopra lo zoccolo del monte.
Sul posto è intervenuto l'elicottero che ha recuperato il
base jumper ferito con il verricello. Dopo un primo controllo
sanitario, il ferito è stato trasportato in elicottero
all'ospedale Santa Chiara di Trento.
Ieri una base jumper svedese era morta dopo un lancio proprio
dal monte Brento, che attira appassionati da tutto il mondo ma
che negli ultimi anni è stato teatro di numerosi incidenti
mortali.
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